Mar ligure

Post 20 luglio  2023

Ieri durante l’uscita di monitoraggio dei canyon attorno all’ Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, il team ha avuto modo di registrare e identificare 3 #capodogli.
Il primo dei tre (avvistato anche grazie alla segnalazione precedente di @bmc.sea e @soft57 ) ha dimostrato un curioso comportamento, ripreso grazie alle dronate di Gabriele Principato di Artescienza. L’animale si è infatti avvicinato molto all’imbarcazione mostrando anche la mandibola aperta (come si nota in una delle foto scorrendo la gallery). Le riprese aeree dei tre capodogli insieme alla registrazione acustica ci permetteranno di stimare al meglio le dimensioni dei individui per il progetto CLIC.
I dati raccolti poi verranno inseriti nel catalogo di Menkab per continuare il progetto #catodon #perpetualplanet

Post 10 ottobre  2020

Uno degli avvistamenti più incredibili degli ultimi anni.
In lontananza, fuori Savona, dopo un po' di navigazione la nostra Giulia avvista una serie di dorsali scure allineate: un grande gruppo di #globicefali in superficie.
L'intero gruppo si è poi avvicinato curioso ed è rimasto diverso tempo attorno a #menkab, immobile in mezzo al mare.

Qui qualche frame di un video raccolto da Biagio Violi.
SOUND ON!!!

I globicefali sono una delle specie caratteristiche del Mar Ligure, estremamente affascinante da osservare ed ascoltare, viste le ripetute vocalizzazioni che producono per comunicare tra loro.

 

 



Post 24 marzo  2019

Sapete sicuramente che tra costa francese, Corsica e Liguria esiste il Santuario dei Cetacei, così denominato non per un'invenzione di marketing turistico, ma per una semplice osservazione: la presenza di diversi tipi di cetacei nel nostro mare. Questa osservazione possiamo farla da casa, grazie a questo video di Whalewatch Genova!

 

 



Post 26 luglio 2018

A Riva Trigoso il legame con la fabbrica e la tradizione marinara è forte. Il borgo famoso per la Fincantieri condivide con Sestri Levante la tradizione dei leudi. Si trattava di piccole navi sui quindici metri di lunghezza munite di vela latina. Per la loro forma affusolata erano abbastanza facili da mettere in acqua dalla spiaggia e allo stesso tempo tenevano il mare aperto spingendosi nel Tirreno, in Sardegna e anche in Sicilia.
I loro equipaggi, per mangiare qualcosa di gustoso ed economico, inventarono il bagnun: sminuzzvano il pane raffermo o la galletta e li accompagnavano con acciughe freschissime, olio d’oliva e pomodoro.

Nella foto: un leudo a Sestri. By Umberto Fistarol (Flickr) e sagra del Bagnun di Riva Trigoso.

 



Post 26 gennaio 2017

Punta Chiappa è una piccola lingua di roccia che si protende sul mare dal promontorio di Portofino lato ponente. Un luogo fantastico ben descritto da questa poesia.

E' la casa degli spettri,

o così la chiamo io,

dove il vento soffia ansioso,

come un sospiro di morte

e dove l'onda s'infrange sulla roccia

con eterna violenza.

Gusti quell'aere

che sa così di primordiale,

e credi anche tu in quella lotta

(se c'è mai stata)

tra la terra e il mare:

e ti consumeresti,

per capire se l'onda ha divorato il monte,

o se la foresta ha beffato il mare.

Stefano Parodi 

(1966 - 1991)

(quadro: Luna su Punta Chiappa di Cecilia Ravera Oneto)

 



Post 18 novembre 2017

Sapore di mare... a Camogli. Direttamente dalla cooperativa dei Pescatori. Fritto misto al cartoccio + vino bianco euro 8. Cortesia e cielo azzurro inclusi. Fantastica Liguria!



Post 28 ottobre 2017

Arenzano, Comune di Genova, e il mare hanno un legame antico e profondo, secondo alcuni già presente nel nome, sarebbe infatti "arensen" che riecheggiava nelle grida dei marinai alla vista del Capo San Martino. Esclamavano "en sen" indicando l'insenatura ospitale.
Città di marinai, corsari, costruttori di navi. Fino alla metà del Novecento si ricordano opere di impareggiabili carpentieri, calafati e maestri d'ascia. Uno di questi fu Delfino Paolino detto "Paolin", esperto nella lavorazione del legno . Partecipo' alla costruzione della coperta del Flying Dutchman imbarcazione che diventera' classe olimpica.



Post 18 ottobre 2017

Laigueglia, nel weekend torna “Il salto dell’acciuga”.
Sabato 21 ottobre, a partire dalle ore 10, si inaugurerà la manifestazione, con stand in tutte le piazze del paese. Il tema conduttore di quest’anno sarà IL MARE E LE SUE RISORSE, argomento trattato a tutto tondo. Infatti si parlerà della storia di Laigueglia e del suo mare con le attività dell’Associazione Mestéi e Segnüe, attraverso dimostrazioni di tecnica di pesca, cucitura delle reti e l’antica pratica della produzione del sale. Previsto l’incontro Uomini e bastimenti, storie e leggende sopra e sotto il Mediterraneo con l’archeologo marino Piero dell’Amico, Francesca Pallares, Flavio Serafini, direttore del Museo Navale di Imperia, gli scrittori Giorgio Casanova, storico, ed il Comandante Domenico Acquarone, autore di Una vita sul mare.