Parchi liguri

Fin dal 1935 il promontorio di Portofino è stato riconosciuto come “parco naturale regionale”. A partire dagli anni Ottanta molte aree di notevole interesse naturalistico sono state trasformate in aree protette per poi essere riclassificate nel 1995 nei sette parchi naturali regionali di Bric Tana (Millesimo), Piana Crixia (nell’omonimo territorio comunale), Beigua, Antola, Portofino, Aveto e Montemarcello-Magra, ai quali, nel 1999, si è venuto ad aggiungere il Parco nazionale delle Cinque Terre e quindi il parco naturale regionale di Portovenere e quello delle Alpi Liguri, istituiti rispettivamente nel 2001 e nel 2007. Di conseguenza, procedendo da ovest verso est ogni provincia ligure è dotata di aree protette, rappresentate dai parchi delle Alpi Liguri, di Bric Tana, di Piana Crixia, Beigua, Antola, Portofino, Aveto, Cinque Terre, Portovenere e Montemarcello-Magra.


Post del 28 giugno 2019

Verrà aperta dal 29 giugno al 13 ottobre (nel periodo autunnale potrebbe chiudere prima in caso di nevicate) la ‘Via del Sale’, ovvero il percorso Limone-Monesi tra Liguria e Piemonte, che è uno splendido itinerario che si snoda tra i 1.800 e i 2.100 metri di quota su un’antica strada militare.

Il tracciato interamente sterrato che collega i due paesi presenta una lunghezza complessiva di 39 km ed è aperto al transito nei mesi estivi e autunnali. Accessibile liberamente da escursionisti e cicloturisti, la strada è aperta anche ai mezzi motorizzati previo versamento di un pedaggio. Il percorso attraversa luoghi incantevoli come la suggestiva area delle Carsene con i suoi paesaggi lunari, gli ambienti incontaminati delle Aree protette delle Alpi Marittime e del Parco delle Alpi Liguri caratterizzati da una ricca biodiversità, il meraviglioso Bosco delle Navette e le fortificazioni militari di fine ottocento. Lo straordinario fascino degli innumerevoli scorci panoramici che accompagnano il viaggiatore imprime ricordi indelebili che spingono a frequentare nuovamente questo affascinante tracciato.

Antico e suggestivo tracciato d'alta quota immerso nelle Alpi Marittime che collega Piemonte, Liguria e Provence Alpes Côte d'Azur, è oggi percorribile in sicurezza per gli amanti delle escursioni a piedi o in mountain bike, quad, moto e fuoristrada.

L’accesso tra le località ‘Le Navette’ (Briga Alta) e ‘Cabanaira’ (Limone Piemonte) è soggetto a un permesso di transito. I permessi giornalieri sono rilasciati direttamente alle postazioni di controllo fisse situate nelle località sopra menzionate. Sono soggette al pagamento in contanti di una somma che rappresenta il contributo alle spese di gestione e di manutenzione della strada, fissato a 15 euro per le auto, moto e quad. I permessi giornalieri sono limitati ad un massimo di 80 macchine e 140 moto o quad. Per informazioni il numero di telefono del punto di accesso di Limone è: 366 68 15 384. La strada è chiusa al transito dei veicoli motorizzati tutti i martedì e giovedì, quando è accessibile a piedi o in bicicletta.



Post del 04 aprile 2019

"Il turismo da escursionismo è in crescita in tutto il mondo e la Liguria rappresenta una eccellenza globale...i percorsi, con quelli di oggi, arrivano a 651 con un aumento dell’11,3% per un totale di 4.047 km."



Post del 26 maggio 2017

Il sistema dei terrazzamenti delle Cinque Terre è stato costruito, a partire dall'anno Mille, con solo pietre e terra. Questa trama di terrazzamenti a fasce, detti "ciàn", interrompono le forti pendenze e qui sorgono orti, vigne, scalinate, casolari, mulattiere. 

E' una grande opera di ingegneria ambientale: 4.200 metri cubi di muri – alti circa due metri – per ettaro, per un totale di 8.400.000 metri cubi; 3.163 metri lineari di muri per ettaro, per complessivi 6.729 km di muri, superiore al raggio della Terra. Grazie alla felice posizione del territorio, soleggiato e riparato dai venti del nord, i "ciàn" sono stati da sempre coltivati soprattutto a vite e a olivo, con la produzione di oli e vini di grande qualità come il famoso bianco, dolce e aromatico "Sciacchetra'"Alla salute!